Martedì 30 settembre alle ore 18.30 alla scuola Primaria Ciardi, Vittorio Casellato, insegnante di educazione fisica, maestro di Judo e difesa personale illustrerà ai genitori i principi educativi della disciplina del Judo.
JUDO: una prospettiva sull'educazione
Non semplicemente uno sport adatto a tutti i bambini, maschi e femmine indistintamente, ma una vera e propria filosofia per imparare a conoscere se stessi e l'ambiente circostante, il Judo è uno tra gli sport maggiormente consigliati in età evolutiva. I bambini infatti sul tatami imparano ad incanalare i propri istinti ed a controllare i movimenti secondo regole precise volgendo al positivo il proprio potenziale energetico.
Se pur uno sport di combattimento corpo a corpo, il judo non è finalizzato ad attaccare o colpire l'avversario, bensì proprio come insegna l'etimologia dell'ideogramma JU-DO che letteralmente significa "Via della cedevolezza", sottende ad una facoltà di adattamento, intesa come la capacità di rimuovere ogni ostacolo che troviamo nel cammino. Non conoscendo la forza di chi si oppone, il judoka può però sentirne la direzione e, assecondando la sua strada allontanarlo dalla propria.
Oltre ai grandi insegnamenti pedagogici e filosofici il judo porta con se notevoli benefici sia per il corpo che per la psiche. All'interno del dojo, l'ambiente dove si pratica il judo, il bambino può aumentare forza ed elasticità muscolare, prevenire lievi dimorfismi soprattutto a livello della colonna vertebrale, sviluppare una migliore espansività toracica, ed ottimizzare efficienza cardiaca e capacità di recupero dopo lo sforzo. Il sistema nervoso del piccolo judoka acquista una migliore capacità di reazione e prontezza nei gesti, maggiore coordinazione, equilibrio, e strutturazione spazio temporale.
Dal punto di vista psicologico il judo, come tutti gli sport di combattimento, potenzia disciplina, coraggio ed autocontrollo. Favorisce l'acquisizione delle regole e insegna il rispetto dell'altro, che sia esso compagno, avversario o Maestro. Sul tatami il bambino impara a mantenere calma e lucidità, leggendo con attenzione e in modo strategico la situazione e anticipando l'avversario. Grazie alla capacità di questa disciplina di aumentare la sicurezza di se è particolarmente indicata per i bambini più insicuri. Inoltre è stato dimostrato come le arti marziali riducano i livelli di ostilità aggressiva e ansia di chi la pratica, promuovendo fiducia personale, autocontrollo e coscienza di se.